Carini, ancora scarichi reflui a mare. La denuncia è del Movimento 5 Stelle

Per documentare lo stato di degrado in cui versa ancora il lungomare Cristoforo Colombo di Carini, il Movimento 5 stelle ha organizzato per domattina una passeggiata ecologica dal Torrente Milioti all’Arco del Baglio, dove, dal 93 ad oggi, sono già state demolite circa 230 case abusive edificate nella fascia di inedificabilità assoluta dei 150 metri dalla battigia. Per il Movimento 5 stelle, i proclami fatti dal sindaco Giuseppe Agrusa, dopo l’approvazione in aula del regolamento per la fruizione della spiaggia, sono prematuri e a tratti privi di fondatezza, poiché attualmente esistono degli scarichi reflui e fognari che finiscono a mare, come quelli di via Mattarella, del torrente Vernagallo, di via Aquila ed altre. Inoltre, per il Movimento 5 stelle, l’idea di affidare a privati i tratti di litorale interessati dalle demolizioni è in antitesi con l’obiettivo che si era prefissato da chi nel 1993, l’allora Giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Nino Mannino, avviò la liberazione della spiaggia e cioè quello di restituire il mare ai carinesi.