Balestrate, nuovi vertici in Sicciara Marine

Nuovi vertici in Sicciara Marine, la società che ha vinto la gara per la gestione ventennale del porto di Balestrate.
Il presidente resta Antonino Di Monte, divenuto direttore generale della Catania Cruise Terminal, società che gestisce il terminal crocieristico. La novità, come riporta il sito internet Balestratesi.it, è la nomina dell’amministratore delegato, Giovanni Moscherini, ex sindaco di Civitavecchia e già alla guida dell’Autorità portuale di Civitavecchia, struttura mastodontica che in questi anni è cresciuta notevolmente sia per dimensioni sia per flusso di viaggiatori. Nel consiglio d’amministrazione figurano anche Gioacchino Guccione, già patron di Marina di Villa Igiea a Palermo, Mauro Scali e Giuseppe Todaro, imprenditore sotto scorta per le denunce contro il racket e vicepresidente di Confindustria. Todaro è una delle persone più rispettate del mondo dell’antimafia siciliana e rappresenta il sigillo di garanzia a una squadra sulla quale Balestrate ripone le ultime speranze di vedere il porto aperto. 
Una struttura coinvolta in inchieste giudiziarie, arresti, presunti illeciti amministrativi, che hanno rallentato l’apertura. Tutto al momento resta bloccato, ma la vertenza si gioca a Palermo sul tavolo dell’assessorato regionale al Territorio. La società che lo gestirà vuole evitare di pagare di tasca propria i danni dell’incuria ma prima di iniziare la gestione vuole essere certa di non trovare un ambiente ostile.
Al comune non resta che esercitare pressioni politiche sulla Regione, coinvolgere la cittadinanza in manifestazioni e proteste per l’apertura del porto. Tutto il resto sono chiacchiere di politici che nulla possono fare. Lo ha sottolineato bene Pino Vitale, storico leader dei Comunisti a Balestrate che nei giorni scorsi ha occupato l’aula consiliare per protesta contro i ritardi dell’amministrazione nel piano regolatore e le false promesse sulla questione del porto.