Terrasini. La Festa degli Schietti si conferma un evento unico
E’ Pietro Biundo il vincitore della Festa degli Schietti di Terrasini, anche se lui fa parte della categoria dei maritati. E’ considerato un mito in paese, perchè è riuscito ad aggiudicarsi più di 20 edizioni. Per gli schietti invece ha vinto Alfonso Vitale. La manifestazione del giorno di Pasqua ogni anno attira nella cittadina marinara migliaia di visitatori, anche perchè si tratta di una tradizione unica nel suo genere e molto ritualizzata. Il significato della festa degli Schietti è legato al culto dell’albero, alla primavera e al ciclo vitale annuale che riprende il suo corso, dopo l’inverno. Non si conosce esattamente quando il primo contadino terrasinese ha, per la prima volta, pensato di tagliare un albero di Melangolo, addobbarlo e issarlo al cielo con un braccio per dimostrare la sua virilità e la sua capacità nell’offrire sicurezza alla donna con la quale condividere il resto della sua vita. Alcune testimonianze sembrano portarci indietro negli anni fino ai primi decenni del XVIII secolo. In ogni caso, la Festa degli Schietti è una tradizione talmente particolare che l’UNESCO l’ha inserita nel patrimonio immateriale dell’umanità.