Partinico. Amministrative, il candidato sindaco Gianfranco Bonnì e i gruppi civici incontrano le aggregazioni ecclesiali

Ci sono liberi professionisti, impiegati, studenti, esponenti del mondo cattolico e gente comune a formare i gruppi civici “In Movimento” e “Servire e non Servirsi”, nati dalla naturale voglia di cambiamento -come dichiarato dai rappresentanti-, dal desiderio di riportare Partinico “alla normalità” e dall’ambizione di equiparare il paese alla media delle cittadine europee. E’ principalmente per questi motivi che i due gruppi civici -che seguono un codice etico di autoregolamentazione- hanno deciso di scendere in campo per le elezioni amministrative. Il loro programma è stato sposato da Gianfranco Bonnì che è il candidato a sindaco di “In Movimento”, “Servire e non Servirsi” e “Cambiamo Partinico”. Ieri pomeriggio nel salone parrocchiale della Chiesa San Salvatore, Bonnì e i gruppi che lo sostengono hanno incontrato le aggregazioni ecclesiali. Durante l’assemblea il candidato sindaco ha citato Pericle nel discorso agli Ateniensi del 461 a.C.; questo l’incipit “Qui ad Atene noi facciamo così. Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia”. Insomma sono state tracciate le linee guida del programma elettorale della coalizione.

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