Corleone. Punto nascita soppresso, appello alla Regione per riattivarlo

Politici locali, associazione e sindacati di Corleone hanno sottoscritto un documento per chiedere alla Regione di mantenere in vita il punto nascita dell’Ospedale dei bianchi. Il presidio sanitario non è stato inserito infatti tra quelli “salvabili” dal governo, perchè nascono meno di 500 bambini ogni anno. L’Assessorato alla Sanità ha però concesso la sopravvivenza ad alcuni punti nascita, che pur avendo meno di 500 parti l’anno, presentano caratteristiche di isolamento, cioè sono mal collegati agli ospedali di riferimento. Secondo i firmatari del documento, fra questi c’è anche il sindaco Leoluchina Savona, il punto nascita di Corleone merita di essere riattivato perchè la zona ha una viabilità fatiscente. Una frana sulla Sp4 nei giorni scorsi ha interrotto inoltre i collegamenti con Partinico. I sindaci del corleonese si preparano alla mobilitazione, come quella del novembre 2010. In agitazione anche il “Comitato per l’ospedale” e la Camera del Lavoro guidata da Dino Paternostro. Sulla vicenda si esprime il deputato regionale del Pd Antonello Cracolici che definisce“ inaccettabile e inqualificabile tagliare le strutture sanitarie di Corleone e Petralia, comuni interni, realtà che per le loro caratteristiche non possono non rientrare fra le aree alle quali applicare la deroga”.
Tutto è iniziato a dicembre 2011 quando l’allora assessore alla sanità Massimo Russo varò il riordino e la razionalizzazione del punti nascita in Sicilia, mantenendo in vita, nella Provincia di Palermo, solamente quelli di Partinico e Termini Imerese. Il governo Crocetta, il 29 marzo scorso, ha varato un piano per non sopprimere il servizio nelle località disagiate. Tra queste però non è stato inserito Corleone.
Il consiglio comunale ha così chiesto all’assessore Lucia Borsellino, al presidente Rosario Crocetta e alla VI commissione Ars, di riesaminare il provvedimento, inserendo il punto nascita della cittadina.

Sulla situazione della Sp4 che conduce a Partinico, il consiglio comunale di Corleone si riunirà domani alle 19. Alla seduta sono stati invitati a partecipare il presidente della regione Rosario Crocetta e il presidente della provincia Giovanni Avanti.

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