Ato rifiuti Palermo 1. Dimissioni Geraci, sindaci riuniti in auto convocazione
Si sono riuniti in autoconvocazione alcuni sindaci soci dell’Ato Palermo 1. Le dimissioni irrevocabili annunciate ieri dal commissario liquidatore Antonio Geraci hanno colto di sorpresa gli amministratori locali che questa mattina si sono riuniti nella sede della Servizi Comunali Integrati a Cinisi, per discutere del difficile futuro della società. La decisione di Geraci è stata duramente criticata dal sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo che parla di gesto “sconsiderato poiche l’avvocato Geraci ha lasciato la società in balìa del caos, visto che nessuno può impartire istruzioni al personale. Avrebbe dovuto dimostrare senso di responsabilità – dice il primo cittadino – annunciando nei tempi giusti la sua volontà di dimettersi per permettere una transizione adeguata.” Accoglie favorevolmente la decisione di Geraci, Rifondazione Comunista di Partinico che in una dichaira: “finalmente la responsabilità della gestione dei rifiuti torna ai Sindaci che hanno gestito un carrozzone mangiasoldi e clientelare che ha aumentato in maniera esponenziale i costi del servizio gravandoli sui contribuenti, gli amministratori sono messi davanti alle loro gravissime responsabilità.”
Tornando alla riunione di stamattina, che si è svolta a porte chiuse, l’accesso alla stampa è stato consentito solo per realizzare le riprese, i sindaci hanno affrontato le difficoltà a gestire il servizio e poi ovviamente il dopo Geraci con la nomina del nuovo commissario. La situazione nei 12 comuni continua ad essere gestita in emergenza. Sarebbero stati pagati solamente gli stipendi ai lavoratori Ato ma non agli interinali, che da settimane per questo protestano.