Alcamo. Ragazza aggredita in centro: è il terzo caso in poche settimane
Cresce la preoccupazione ad Alcamo dopo i recenti casi di criminalità. In poche settimane si sono registrati diversi episodi di violenza sulle donne per strada. L’ultimo caso si sarebbe verificato nella notte tra sabato e domenica. Una ventenne ha denunciato ai carabinieri della locale compagnia, di essere stata picchiata intorno all’una di notte, tra via Dante e Via Fratelli Sant’Anna. Secondo la ricostruzione fornita dalla ragazza, ai militari di Alcamo, l’aggressore dell’apparente età di circa 25 anni, non sarebbe uno straniero e le avrebbe tentato di alzare la gonna. Poi la giovane, che stava aspettando il suo fidanzato che era andato a prendere l’autovettura parcheggiata, è riuscita a fuggire. Il malvivente ha così fatto perdere le proprie tracce. La ragazza che ha riportato ferite al volto si è poi recata all’Ospedale San Vito e Santo Spirito, dove i medici le hanno prestato l’assistenza necessaria.
Un caso precedente si era verificato alcuni giorni prima. Due ragazzine di quindici e sedici anni hanno avevano riferito alla Polizia di aver subito un’ aggressione. Un uomo le aveva picchiate facendole cadere a terra e poi è scappato. L’episodio si è verificato in via dell’Arancio, una strada tra Corso VI aprile e viale Europa. Una di loro, cadendo si era anche rotta i denti. Qualche giorno prima, una ragazza era stata ferita con un coltello in via Fratelli Sant’Anna.
In tutto, nel mese di marzo, sarebbero stati denunciati alle forze dell’ordine tre episodi simili: l’aggressore ha agito sempre di notte, nel centro urbano della cittadini e nei confronti di giovani ragazze. Eppure, dalle denunce fornite agli investigatori, sembrerebbe che non si tratti della stessa persona.
Fenomeni che aggiunti ai numerosi furti registrati negli ultimi mesi, fanno crescere la preoccupazione tra gli abitanti e che mettono al centro della discussione pubblica, il tema della sicurezza in città. Il gruppo consiliare del PD guidato dal consigliere comunale Antonio Fundarò ha presentato nei giorni scorsi, un interrogazione sulla questione sottolineando la necessità di un maggiore controllo del territorio.