Trapani. “Vuoi lavorare? Niente figli per due anni”
Per potere lavorare e con una paga inferiore rispetto a quella del contratto, una commessa di un negozio di abbigliamento di Trapani sarebbe stata costretta a sottoscrivere una dichiarazione di rinuncia a procreare figli per almeno due anni, dopo aver contratto matrimonio.
A denunciare la vicenda e’ stata la stessa donna dopo essere stata licenziata dai datori di lavoro che le avrebbero contestato un’assenza ingiustificata. Gli imprenditori sono stati rinviati a giudizio per estorsione.