San Giuseppe Jato, scontro sulla gestione degli impianti fotovoltaici

E’ scontro a San Giuseppe Jato sulla gestione dell’energia solare. Mercoledì scorso in aula, l’opposizione ha sollevato il caso, facendo riferimento ad una lettera anonima che denuncia presunti vantaggi da parte di alcuni esponenti della maggioranza.
Gli impianti fotovoltaici sono stati installati alcuni mesi fa da due ditte, sugli edifici comunali e sui tetti delle scuole. Il contratto prevede la possibilità che la ditta che ha installati gli impianti possa rivendere le quote. “Se si accertasse che qualche consigliere le ha acquistate, ci sarebbe un enorme conflitto di interessi” attacca l’opposizione. Il sindaco Davide Licari che parla di accuse gravi e infamanti, ha presentato una querela contro ignoti. Inoltre ha voluto “prendere le distanze da qualsiasi operazioni compiuta da parte di qualche consigliere.”
I pannelli, installati nei mesi scorsi sui tetti di alcuni edifici comunali, produrranno 259 kilowattora.  L’affidamento è per 20 anni. In cambio le due imprese verseranno nelle casse comunali 53 euro per ogni kilowattora. Il resto, che è il grosso del guadagno, rimarrà ai privati. La minoranza per questo motivo ha chiesto l’istituzione di una commissione consiliare d’inchiesta, sospettando che alcune quote possano andare a consiglieri comunali o a loro familiari.

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