Antiviolenza. Nel 2012 “Le Onde Onlus” ha assistito 285 donne
Nel 2012, 285 donne sono state accolte e assistite dal Centro antiviolenza ‘Le Onde Onlus’ di Palermo; quasi il doppio (431) quelle che lo hanno contattato: nell’84% dei casi si tratta di donne palermitane, nel 14% di straniere, ma non mancano i casi di residenti in altri comuni siciliani, come Castellammare del Golfo.
E’ quanto emerge dai dati presentati dall’associazione per tracciare un bilancio delle attività del centro nel 2012. Secondo lo studio è ancora il “passaparola”, lo strumento più diffuso per entrare in contatto con gli operatori del centro antiviolenza. La maggior parte delle vittime di abusi ha un’ età compresa tra i 31 e 50 anni, le ultracinquantenni sono il 16%; ha meno di 20 anni, invece, il 12% delle assistite.
La violenza nella maggioranza dei casi si consuma tra le ‘mura domestiche’. Lo studio evidenzia, in particolare, che i ‘carnefici’ sono nel 70% dei casi, mariti, conviventi e fidanzati, nel 15 per cento gli ‘ex’, genitori naturali o quelli acquisiti per le più giovani, e nell’8% dei casi di altri familiari. L’associazione “Le Onde Onlus” effettua un primo contatto telefonico con le donne e le ragazze, colloqui di accoglienza per la costruzione di un progetto di uscita dalla violenza familiare e extrafamiliare, consulenze legali e psicologiche e messa in rete con i servizi territoriali. Gestisce due strutture residenziali ad indirizzo segreto dedicate a donne e ai loro figli vittime di violenza, che necessitano di allontanarsi dalla propria abitazione per motivi di sicurezza.