Ambiente. Smog: Lombardo e Cuffaro a giudizio per omissione d’atti d’ufficio

Il gup Marina Petruzzella ha rinviato a giudizio per omissione d’atti d’ufficio l’ex presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, il suo predecessore Salvatore Cuffaro e quattro ex assessori regionali all’Ambiente. Gli amministratori non avrebbero adottato misure per contrastare lo smog, nonostante fossero a conoscenza dei dati allarmanti sulla qualità dell’aria. A giudizio anche gli ex assessori Francesco Cascio, Rossana Interlandi, Giuseppe Sorbello, Giovanni Di Mauro. Per Mario Milone, Mario Parlavecchio e Calogero Sparma era stata invece chiesta l’archiviazione da parte del pm Geri Ferrara che ne ha riconosciuto l’estraneità ai fatti. I livelli del biossido di azoto avrebbero oltrepassato il limite annuale per la protezione della salute umana in diversi anni e in diversi capoluoghi siciliani. L’inchiesta è stata coordinata dai procuratori aggiunti Leonardo Agueci e Nino Gatto e dai pm Geri Ferrarra e Claudia Bevilacqua. Il processo inizierà il 3 giugno davanti alla terza sezione del Tribunale Palermo

Hide picture