Unioni Civili. Presentato un disegno di legge all’ARS

Presentato all’Ars il disegno di legge che prevede l’istuzione del registro anagrafico per le unioni civili, redatto in collaborazione con il Palermo Pride. Il promotore del ddl è il deputato del PD, Fabrizio Ferrandelli ed è stato firmato anche dai parlamentari Gucciardi, Alloro, Anselmo, Arancio, Cirone, Cracolici, Digiacomo, Maggio, Marziano, Panarello, Panepinto e Raia. Il disegno di legge sulle “Norme contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identita’ di genere” sarà discusso nelle prossime settimane in commissione Affari istituzionali. Il nostro obiettivo -dice Ferrandelli- e’ quello di garantire a tutti pari diritti e pari opportunita’. Le famiglie tradizionali sono ormai solo il 40%, noi dobbiamo pensare al restante 60% che vive situazioni al limite del paradossale. Penso anche alla nostra ‘fuitina’ e ai figli che spesso nascono al di fuori dei matrimoni tradizionali. Il ddl propone infatti misure concrete, come ad esempio l’accesso ai servizi sanitari”. Fra le novita’ introdotte dal disegno di legge, c’e’ l’istituzione di un coordinamento regionale sulle discriminazioni sessuali. Una nuova figura istituzionale, interna all’assessorato alla Famiglia, che si occupera’ di vigilare e promuovere ogni forma di intervento prevista dalla legge. Per Titti De Simone, coordinatrice del Palermo Pride, “il valore di questo disegno di legge è che discute di cose concrete, riguarda la vita di tantissime persone”. De Simone esprime poi soddisfazione perchè per la prima volta, Palermo sara’ sede del Pride nazionale. E’ una svolta epocale contro le discriminazioni -dice- e ci consente di portare avanti idee e progetti in tutti i settori, soprattutto in quello lavorativo, dove l’identita’ di genere e’ ancora soggetta a discriminazioni”. Un altro ddl sul tema era stato presentato nei giorni scorsi anche da Claudia La Rocca deputata del Movimento 5 Stelle.

fonte: agenzie di stampa