Palermo, mamma e figlia muoiono in un incidente domestico

Sarà l’autopsia ad accertare le cause della morte di Giovanna Percorella, 25 anni e della figlia Rebecca di un anno e mezzo, decedute ieri sera nella loro casa di Partanna Mondello a Palermo. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, la donna che stava per fare il bagno alla bimba, sarebbe stata folgorata da un filo elettrico penzolante dallo scaldabagno che si trova sopra la vasca.
Non è chiaro se la piccola, morte successivamente durante la corsa disperata in ospedale, sia stata colpita dalla scarica o sia morta per altri motivi. Sui loro corpi non ci sono segni di violenza.
A trovarle in fin di vita è stato il marito della donna, Alessandro Giordano, che rientrando a casa ha chiamato un medico che vive nel palazzo.
La giovane mamma è morta poco dopo ed è stata portata sul letto. La piccola arrivata trasportata all’ospedale dei bambini è entrata subito in coma. Inutili i tentativi di rianimazione. Inizialmente si era pensato ad una fuga di gas ma il marito ha dichiarato di essersi allontanato da casa per meno di un ora.
L’indagine è coordinata dall’aggiunto Maurizio Scalia e condotta dalla polizia. La casa è sotto sequestro. Disperazione davanti alla porta dell’appartamento al secondo piano della palazzina, dove parenti e amici  sono increduli.

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