Microcriminalità. Rapina a Partinico; giallo a Borgetto su una telefonata truffa
Rapinato un anziano a Partinico. Ieri sera G.L. 73 anni mentre stava aprendo il portone della sua abitazione di via Don Orione, è stato spinto dentro a forza da un uomo e da una donna che gli hanno intimato di consegnare loro denaro e preziosi che aveva in casa. L’anziano per paura di essere malmenato ha assecondato le richieste dei due malviventi ai quali ha ceduto 1000 euro in contanti e diversi oggetti in oro. G.L. ha denunciato l’episodio ai Carabinieri della locale Compagnia, ma non è riuscito a fornire una descrizione utile all’identificazione dell’uomo e della donna che lo hanno rapinato. Nella vicina Borgetto invece è giallo su una finta telefonata fatta ad una pensionata, che annunciava la consegna a casa di un pacco a lei destinato e le si chiedeva dunque di farsi trovare nel suo domicilio alle 16.00. La chiamata è arrivata, quando la donna era rientrata dalle Poste, dove -accompagnata dalla figlia- aveva prelevato il vitalizio mensile. Ed ecco che si è insospettita all’annuncio del pacco che tra l’altro non aspettava. Così ha deciso di allertare il 112, raccontando il contenuto della telefonata e chiedendo ai Carabinieri di intervenire. I militari del nucleo radiomobile di Partinico alle 16.00 erano già nei pressi dell’abitazione dell’anziana a Borgetto, e c’erano pure due uomini in atteggiamenti sospetti, che alla vista dei carabinieri si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Indagini sono in corso per identificare i due malviventi che con molta probabilità oltre ad essere gli autori della telefonata truffa, avevano intenzione di privare l’anziana della pensione