Ato Rifiuti Palermo 1. Archiviata l’indagine nei confronti di Giacomo Palazzolo
Arriva l’archiviazione per l’ex presidente della Servizi Comunali Integrati Giacomo Palazzolo, indagato per abuso e omissione di atti di ufficio nell’ambito della gestione dei rifiuti nei 12 comuni dell’Ato 1.
La vicenda risale al 2009 quando l’ex sindaco di Carini Gaetano La Fata, denunciò Palazzolo per la mancata raccolta dei rifiuti. Ma l’indagine si è poi allargata fino agli aspetti economico e gestionali della società che versava, e versa tutt’ora in gravi difficoltà finanziarie. La Servizi Comunali Integrati ha svolto la propria attività nel rispetto della legge e pertanto non può essere ipotizzato il reato di bancarotta. I sindaci infatti, in qualità di soci, hanno approvato i bilanci ed erano ben consapevoli dei debiti dei comuni e della situazione finanziaria dell’Ato.
Per quanto riguarda le modalità della raccolta dei rifiuti a Carini, non è stata accertata alcuna irregolarità perché avveniva nel rispetto del calendario stabilito dalla società d’ambito. Il numero di 220 dipendenti non è sproporzionato in relazione alla vastità del territorio da servire. I costi del personale e del servizio infine, alla luce degli elementi emersi non danno spazio ad incriminazioni.
A conclusione delle indagini, dunque, il gip di Palermo Luigi Petrucci, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico di Giacomo Palazzolo, accogliendo le numerose richieste in tal senso, avanzate dalla Procura.
“Mi dichiaro soddisfatto perché finalmente si mette fine alle insinuazione strumentali nei confronti dell’Ato, cavalcate da una cattiva informazione.
Ringrazio tutti gli amministratori che hanno dato fiducia alle mie capacità manageriali, pur essendo politica la mia nomina. Ringrazio i dipendenti che hanno lavorato con vero spirito di abnegazione e solo alcuni Sindaci che si sono distinti nel praticare una buona politica per il bene comune. Altri amministratori purtroppo – conclude Palazzolo – volevano mettere in primo piano i propri interessi politici che nulla hanno a che fare con il bene di tutti.”