A Partinico nascerà un centro di monitoraggio sulla sicurezza stradale

La giunta comunale di Partinico ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un centro di monitoraggio sulla sicurezza stradale che permetterà di accedere ai finanziamenti sulla viabilità urbana messi a disposizione dal Governo centrale. La struttura che sorgerà nella sede della Polizia Municipale ospiterà una banca dati sugli incidenti stradali nel territorio comunale ed una mappa delle arterie stradali più a rischio. Il progetto prevede l’acquisto di software ed hardware specifici in grado di calcolare i casi di incidentalità e di individuare le strade più pericolose. Verrà predisposto anche l’acquisto di un furgone attrezzato con computer ed apparecchiature elettroniche per effettuare i rilievi durante gli incidenti. Sono previsti anche corsi di formazione per il personale comunale e l’assistenza diretta di un project manager per due anni. Le somme a disposizione ammontano a 138 mila euro di cofinanziamento al 50 % tra Ministero per le Infrastrutture e Comune di Partinico. “Si tratta di un progetto molto importante che ci permetterà di fare un salto di qualità nel monitoraggio degli incidenti stradali e nella programmazione strategica per la sicurezza viaria – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Gianlivio Provenzano. Il comune avrà a disposizione attrezzature di ultima generazione e un ciclo di formazione continua per il personale”. “L’obiettivo di questo progetto è quello di dare alla nostra città uno strumento all’avanguardia per il monitoraggio della sicurezza sul flusso viario urbano – afferma il sindaco Salvo Lo Biundo. Inoltre questa opportunità ci permetterà di ottenere le competenze necessarie per avviare una programmazione strategica specifica sui finanziamenti per la sicurezza stradale. Lo Stato infatti sta mettendo a disposizione fondi per la messa in sicurezza delle strade pericolose. Ecco perché – conclude il sindaco – abbiamo deciso di dotare il Comune di Partinico di un centro sulla sicurezza stradale che si occuperà da una parte di monitoraggio del territorio e raccolta dati e dall’altra di programmazione economica per accedere ai finanziamenti pubblici”.
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