Villagrazia di Carini. Duplice omicidio del ’94, la difesa: “assolvete Monachelli”
Secondo la difesa di Natale Romano Monachelli, l’uomo accusato del duplice omicidio del fratello Filippo e della cognata Elena Lucchese, le dichiarazioni del pentito Angelo Fontana che dopo 15 anni dai fatti avrebbero fatto luce sui delitti, non sarebbero state riscontrate e perciò i legali Concetta Cancelliere e Salvatore Pirrone contestano la decisione del procuratore generale che ha chiesto in riforma della sentenza di primo grado che aveva assolto Monachelli nel 2011, la condanna all’ergastolo con l’accusa di duplice omicidio. Sarebbero, troppe le incongruità nel giudizio di primo grado. Le arringhe difensive degli avvocati di Natale Romano Monachelli si sono già concluse davanti alla seconda sezione della corte d’assise del Tribunale di Palermo e il processo è stato rinviato al prossimo 19 febbraio per la sentenza. Il mistero di quei due corpi ritrovati carbonizzati all’interno di un furgoncino sul lungo mare di Villagrazia di Carini nel 1994 fu svelato durante il processo sull’omicidio del boss Giovanni Bonanno, i cui resti furono ritrovati in un cimitero di mafia. A deporre fu chiamato il collaboratore di giustizia Angelo Fontana, ex boss del mandamento di Resuttana. Per il pentito, Bonanno aveva aiutato Natale Romano Monachelli, del quale però lui ricordava solo il nome “Natale”, ad uccidere il fratello e la cognata che sarebbero morti, il primo perchè essendo tossicodipendente disonorava la famiglia, la seconda perchè testimone scomoda. “Per gli omicidi del ’94 -aveva dichiarato Fontana- dovete cercare a Stoccolma, lì vive l’assassino, lì si è rifugiato dopo aver ucciso il fratello e la cognata. Ora sta allevando l’orfano come un padre”. Da qui scattò l’arresto e l’estradizione, nel 2009, per l’uomo accusato di duplice omicidio e in seguito l’assoluzione . Monachelli si era trasferito a Stoccolma, dove aveva portato con se la madre e il bambino per rifarsi una vita. Lì aveva aperto il ristorante “Piazza Italia”. A Stoccolma si era risposato con una svedese da cui ha avuto un figlio.
fonte: livesicilia.it