Sprechi all’Ars. Denunciati gli onorevoli, Musotto, Adamo, Maira e Cracolici.
di Federico Orlando
Tanto per non farci mancare nulla, anche nel nostro Parlamento regionale, così come è già stato accertato in quello della Lombardia, sembra siano state distratte somme di denaro per usi personali, dai fondi in possesso dei gruppi parlamentari, soldi pubblici per essere più chiari. Il condizionale è d’obbligo comunque perchè l’inchiesta avviata lo scorso mese di settembre dalla Guardia di Finanza, non ha ancora del tutto accertato il dolo. Quattro parlamentari però sono stati denunciati per pagamenti non giustificati dal fondo cassa del gruppo. L’ex presidente della provincia regionale di Palermo, Francesco Musotto, parlamentare dell’Mpa nella scorsa legislatura, avrebbe prelevato 51 mila euro per girarli all’ex presidente Raffaele Lombardo, 45 mila euro ed al senatore dell’Mpa Vincenzo Oliva, 6 mila euro. Su questi ultimi non si concentrano le attenzioni degli investigatori, perchè sono stati solo i beneficiari di somme che il capogruppo avrebbe messo loro a disposizione, sembra per rimborsi generici. Francesco Musotto che due mesi fa ha chiarito la sua posizione rendendo dichiarazioni spontanee alla Guardia di Finanza, si è detto tranquillo di aver agito nelle regole e pronto a chiarire ulteriormente l’apparente anomalo diro di fondi. Un altro ex presidente di Provincia, ma quella di Trapani, Giulia Adamo, oggi sindaco di Marsala, deve invece giustificare un bonifico di 1690 euro a favore di una gioielleria di Palermo di cui i finanzieri non hanno riscontrato pezza d’appoggio. 2500 euro invece sarebbero stati prelevati dal gruppo parlamentare del Pd dal capogruppo Antonello Cracolici che sembra li abbia utilizzati per un regalo di nozze ad una dipendente del gruppo. Il quarto parlamentare su cui stanno indagando gli uomini delle Fiamme gialle è Rudy Maira allora capogruppo del Cantiere Popolare, avrebbe pagato in varie rate 40 mila euro di leasing per una Audi A6 che,sembra abbia utilizzato in maniera esclusiva e personale. Anche a lui inoltre è contestato un bonifico a favore di una gioielleria di Palermo di 2000 euro.
E’ importante precisare che per adesso i quattro politici, tre ex parlamentari, Musotto Adamo e Maira ed un attuale perchè rieletto, Cracolici, sono stati solo denunciati ma potrebbero essere iscritti nel registro degli indagati con l’ipotesi di peculato.
Pur ipotizzando che l’approfondimento delle indagini chiarirà e giustificherà il comportamento dei quattro parlamentari, non ci si può esimere dal fare una considerazione e chiedersi perchè ai tanti benefici di cui godono i politici devono essere aggiunti anche i soldi ai gruppi parlamentari sprecati poi per acquisti in gioielleria, per auto lussuose o per le spese del presidente. Se ai gruppi non arrivassero soldi, i parlamentari non potrebbero spenderli. L’Assemblea di Palazzo dei Normanni ha un budget destinato ai gruppi parlamentari di 13 milioni di euro, nel bilancio di previsione 2013, presentato dal nuovo presidente Giovanni Ardizzone, è prevista una riduzione di almeno 5 milioni di euro, ne resterebbero quindi 8 per le spese dei gruppi. Sono sempre troppi e andrebbero totalmente tagliati. Fino a quando un operaio guadagnerà poco più di mille euro al mese, quando lavora ed ai politici saranno invece destinate queste cifre da capogiro, il governo sarà sempre complice di un furto ai danni del popolo, quindi tutte le inchieste sugli sprechi saranno del tutto inutili.