Partinico. Suap, va in pensione la procedura cartacea
Va in pensione la vecchia procedura cartacea per il rilascio di 15 diverse autorizzazioni commerciali presso il Suap di Partinico (Sportello Unico per la Imprese). Da oggi le richieste valide predisposte da consulenti, patronati e cittadini saranno solo quelle inviate con la posta elettronica certificata. E’ già possibile scaricare la modulistica e presentare direttamente dal portale del Suap di Partinico la segnalazione certificata di inizio attività per agenzie di affari, agriturismi, centri estetici, attività socio assistenziali, chiusura dei lavori e collaudo per la messa in funzione delle opere degli impianti produttivi, commercio all’ingrosso, commercio su medie e grandi strutture di vendita, commercio su aree pubbliche, Dia (Denuncia di Inizio Attività) per realizzazione edilizia attività produttive, piccole attività commerciali sotto i 150 metri quadri, autonoleggi, edicole, vendita diretta da parte di produttori agricoli e vendita in forme speciali (distributori, commercio elettronico, vendita per corrispondenza). “Basta collegarsi al sito www.postacertificata.gov.it per attivare gratuitamente il proprio indirizzo di posta certificata- sottolinea l’assessore alle Attività Produttive Vito D’Amico. La digitalizzazione di questi procedimenti ci permetterà di risparmiare più di 10 mila euro l’anno per la carta e le raccomandate, inoltre verranno abbattuti i tempi burocratici”. ”Abbiamo portato avanti un percorso di programmazione per riformare e informatizzare il funzionamento della macchina amministrativa – afferma il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo . Ridurre il peso della burocrazia per incentivare lo sviluppo economico e la qualità della vita rappresenta uno dei punti principali di questa amministrazione che ha portato a termine ben 4 progetti come l’informatizzazione del settore Urbanistica, la creazione dello sportello Unico per le Imprese, il finanziamento con 200 mila euro di fondi europei del Servizio Informatico Territoriale e l’informatizzazione del Protocollo Generale finanziata dalla Regione lo scorso 23 novembre”.