Partinico. Concluso l’iter per l’adeguamento a metano dei riscaldamenti in tre scuole

Con l’accensione lunedì scorso del nuovo impianto nella scuola elementare La Fata, si è concluso l’iter per l’adeguamento degli impianti di riscaldamento dal gasolio al metano in tre scuole della città (Capitano Polizzi, Privitera e Tenente La Fata) che porterà ad un risparmio complessivo dell 80 %. Lo scorso 8 gennaio sono state accese le caldaie presso le scuole Privitera e Capitano Polizzi, mentre nei giorni scorsi è stato concluso l’iter nell’ultima scuola. Grazie ad una convenzione stipulata tra il Comune e l’Eenel Gas, le bollette del metano per gli edifici comunali subiranno un’ abbattimento del 30% che si aggiungerà al risparmio del 50% rispetto alla differenza di costi con il carburante. “Durante le vacanze natalizie gli uffici hanno concentrato gli sforzi per ultimare tutte le procedure burocratiche, oltre agli allacci e ai collaudi. L’intervento del Prefetto Postiglione ha contribuito ad accelerare i tempi – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Gianlivio Provenzano”. “ Come promesso l’amministrazione ha risolto il problema in tempi celeri, adesso queste scuole potranno usufruire di una rete di riscaldamento a flusso continuo che permetterà un servizio costante e un risparmio in bolletta – aggiunge l’assessore all’istruzione Sergio Bonnì”. “Questa amministrazione ha adeguato a metano 4 scuole: Tenente La Fata, Capitano Polizzi e Privitera, – afferma l’assessore alle Manutenzioni Giovanni Pantaleo – mentre il Rodari fu già adeguato da noi nel 2009. Inoltre sono state sostituite le canne fumarie in cemento amianto al Capitano Polizzi e 60 metri di tubazione usurata presso la scuola La Fata ”. “Nessuno dei nostri predecessori ha provveduto ad approfittare dell’opportunità dell’adeguamento degli impianti di riscaldamento negli edifici comunali, che comporta risparmi ingenti per il comune e un maggiore rispetto per l’ambiente- conclude il sindaco Salvo Lo Biundo. Il passaggio al metano permette già da solo di dimezzare i costi rispetto al gasolio, senza contare gli sconti in bolletta. Più edifici pubblici si adeguano più si potrà approfittare dell’abbattimento del 30 % sui costi del metano previsti nella convenzione. Abbiamo programmato l’adeguamento di questi plessi già nel 2010, l’obiettivo è quello di riconvertire tutti gli edifici comunali”.

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