Elezioni politiche: da Capaci ad Alcamo, ecco gli aspiranti parlamentari del nostro comprensorio

di Francesco Previti

Scadrà stasera il termine per la deposizione delle liste per la Camera e il Senato.
Con legge elettorale attualmente in vigore, i cittadini possono votare esclusivamente i simboli delle liste e non i singoli candidati come avviene invece per le altre elezioni. I partiti politici decidono quindi prima chi candidare e di fatto, chi far eleggere.
In base ai voti ottenuti dalle singole liste, saranno eletti parlamentari, coloro che sono stati collocati tra le prime posizioni. Quest’anno però per aggirare questo ostacolo, che impedisce ai cittadini di scegliere democraticamente i parlamentari, il Movimento 5 Stelle e il Pd, con modalità diverse, hanno fatto decidere ai cittadini chi portare in parlamento attraverso le primarie.

Nel nostro comprensorio, sono numerosi gli aspiranti onorevoli che tentano di conquistare un seggio alla camera o al senato.
Capolista alla Camera del Movimento di Beppe Grillo è il palermitano Riccardo Nuti, 31 anni impiegato, già candidato sindaco del capoluogo siciliano. In lista ci sono anche due architetti di Capaci, Pietro Salvino, 39 anni e Claudia Mannino, 34 anni, marito e moglie, scelti attraverso le parlamentarie dagli iscritti al Movimento.

Nel Pd ai primi posti in lista per la Camera c’è Magda Culotta, 27 anni, sindaco di Pollina. Scorrendo la lista, al ventiquattresimo posto c’è Renzo Di Trapani, consigliere comunale di Partinico. Al Senato per il PD capolista è il giornalista Corradino Mineo, dietro di lui Pamela Orrù, che ha scalato posizioni dopo l’esclusione dell’uscente Nino Papania.
Per “Scelta Civica con Monti” si candida il carinese Vincenzo Musso, posizionato al numero 15. Al senato nella lista del premier uscente c’è un altro carinese, Vito Badalamenti. Al sesto posto de La Destra , c’è Luca Tantino di Carini, segretario locale del partito di Storace.

Con Sinistra e Libertà, alla camera si candida il capacense Erasmo Palazzotto, segretario regionale del partito di Nichi Vendola. Al quarto posto c’è Massimo Fundarò, vicesindaco e assessore all’ambiente di Alcamo. Della stessa città, si candidano con l’Udc alla Camera, Gina Caldarella al nono posto e Laura Ancona al 22 esimo.
Fa marcia indietro invece il sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia, che ha rifiutato la candidatura nella lista “Il Megafono”. Il primo cittadino conferma comunque di aver aderito al movimento ideato dal presidente Rosario Crocetta e dal senatore Beppe Lumia. Si dovrebbe candidare invece il fratello del primo cittadino, Mario Tinervia, ex assessore alla viabilità a Palermo. Per lui ci sarebbe una posto nel Mps.
Con la Lega Nord si candida l’ex consigliere comunale del Pdl di Partinico Leonardo Russo che si è dimesso meno di un mese fa dall’incarico.
Per Rivoluzione Civile il capolista è il candidato premier Antonio Ingroia. Al decimo posto c’è Francesco Alotta di Italia dei Valori di Partinico. Dovrebbe candidarsi con Cantiere Popolare Elisabetta Liparoto, insegnante e assessore comunale a Borgetto. Nella stessa lista potrebbe esserci anche il consigliere comunale di Partinico Ignazio La Tona.

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