Carini, torna potabile l’acqua a Piano Agliastrelli

Il sindaco di Carini Giuseppe Agrusa ha revocato l’ordinanza che vietava l’uso alimentare dell’acqua nella zona di Piano Agliastrelli. I risultati delle ultime analisi eseguite nella condotta idrica, dall’Azienda Sanitaria Provinciale 6 di Palermo, hanno attestato il ripristino dei valori di conformità del liquido prezioso erogato ai cittadini che vivono nella zona di Corso Italia e strade adiacenti. Ci sono voluti circa 2 mesi e mezzo, per la società acque potabili siciliane in liquidazione, nel frattempo pure diffidata dall’ente locale, per far tornare la situazione alla normalità. Il 4 novembre scorso, dai rubinetti dei residenti dell’area interessata, fuoriusciva acqua di colore scuro e maleodorante. Da qui le segnalazioni ad Aps e Comune che, attivandosi, avevano riscontrato l’alterazione delle caratteristiche organolettiche dell’acqua distribuita attraverso la rete idrica del comune che, in pratica, risultava inquinata da gasolio. Per tutelare la salute dei cittadini, il sindaco Giuseppe Agrusa aveva quindi emesso un’ordinanza che ne vietava, fino a ieri, l’utilizzo per il consumo umano. Dopo una serie di controlli ed interventi alla condotta comunale, in cui si erano infiltrati residui di gasolio durante i lavori, effettuati da privati nelle vicinanze, per l’installazione di nuove cisterne in una pompa di benzina esistente, finalmente i parametri previsti per legge sono stati stabilizzati. I cittadini possono, dunque, tirare un sospiro di sollievo, perché l’acqua è tornata ad essere potabile.

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