Partinico, in fiamme casa rurale in contrada Susinna
Sgradito regalo di Natale, per un agricoltore incensurato di Partinico. Ignoti malviventi, nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, gli hanno incendiato la casa rurale di Contrada Susinna dove, Gioacchino Pizzolato, 43 anni, custodiva le proprie attrezzature di lavoro e vi trascorreva qualche settimana durante il periodo estivo. L’amara sorpresa, la mattina di Natale, quando alcuni residenti della zona si sono svegliati con l’odore acre del fumo proveniente dal casale disabitato. I vicini, alle 9,20 circa, hanno informato Pizzolato di ciò che stesse accadendo nella sua proprietà e il contadino, prima di arrivare sul posto, ha chiamato il 115 per chiedere l’intervento immediato dei vigili del fuoco del distaccamento di Partinico. Ma quando i pompieri sono arrivati hanno avuto poco da fare. L’incendio, che per tutta la notte era divampato all’interno della struttura, aveva già bruciato tutto e si era spento da solo. Nessun dubbio sulla matrice dolosa del rogo. Gli ignoti autori del misfatto hanno accatastato mobili e sedie in tre diversi punti dell’edificio, assicurandosi che le lingue di fuoco travolgessero completamente gli interni della casa rurale. Sull’episodio indagano a 360° i carabinieri della compagnia di Partinico che sembrano privilegiare la pista dell’ incresciosa ritorsione di ladri balordi rimasti delusi dall’assenza di un bottino da trafugare. Già, perché il proprietario del casale, nel corso degli ultimi mesi, aveva denunciato alle forze dell’ordine diverse incursioni notturne subite. Approfittando dell’isolamento della zona, più volte, ignoti malviventi si sarebbero introdotti all’interno della proprietà di Gioacchino Pizzolato. Probabilmente ladri alla ricerca di rame, alluminio e oggetti vari da rivendere per ricavare qualche soldo. Stavolta, probabilmente scontenti per non avere trovato nulla da portare via, avranno pensato di fare una bravata dando fuoco alla casa.