Carini. Le proposte del Movimento 5 Stelle per “Salvare il territorio”

Negli ultimi 19 anni a Carini si è scelto un modello di “sviluppo” teso alla distruzione di valori territoriali che invece dovevano essere salvaguardati come motore trainante dell’economia locale”. A sostenerlo sono gli attivisti del Movimento 5 Stelle che ieri sera si sono dati appuntamento davanti il Comune al grido di “Salviamo il Territorio”. Una provocazione che prende le mosse dall’ordine del giorno del consiglio comunale di ieri che prevedeva l’approvazione di 6 lottizzazioni e di interventi sul piano regolatore generale scaduto da quasi un ventennio. Alla manifestazione hanno preso parte anche i deputati regionali del Movimento 5 Stelle, Giorgio Ciaccio e Claudia La Rocca che insieme agli esponenti locali hanno assistito alla seduta consiliare.

INTERVISTE NEL TG…

Il consiglio comunale di Carini ha approvato solo una delle sei lottizzazioni all’ordine del giorno, che però riguardava il rinnovo di una concessione edilizia, le altre cinque non sono state discusse per una questione burocratica, mancava il parere della terza commissione consiliare. Rinviata anche la discussione sulla proposta avanzata dal consigliere Lino Palazzolo di ridurre del 30% le indennità di carica, perchè in quel momento in aula mancava proprio chi l’ha presentata.