Alcamo, bando cooperativa sociale per riutilizzo beni confiscati
Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune di Alcamo, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, la Prefettura di Trapani ed una serie di associazioni antimafia e consorzi del trapanese per costituire una nuova cooperativa sociale per il riutilizzo di beni confiscati a Cosa Nostra.
I firmatari intendono individuare attraverso un avviso di selezione pubblica, i cittadini e in particolare i lavoratori svantaggiati a manifestare la propria disponibilità ad essere inseriti in un percorso di formazione finalizzato al progetto.
I profili richiesti sono un agronomo e 4 operai agricoli qualificati senza alcun particolare titolo di studio.
Maggiori dettagli nel sito web del Comune di Alcamo