Presentato a Palermo il progetto del Centro Rimed di Carini

Creerà 700 nuovi posti di lavoro e offrirà un’opportunità concreta ai tanti ‘cervelli’ italiani sparsi nel mondo, aprendo prospettive inedite sul fronte delle nuove terapie, dai vaccini alle tecniche di medicina rigenerativa che potranno, un giorno, rendere obsoleti i trapianti d’organo. Assicura questo il nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica della Fondazione Ri.med che sorgerà nella Chiusa di Padre Vanni a Carini. Il progetto per la realizzazione del Centro, è stato presentato oggi alla presenza dei ministri della Salute e della Ricerca, Renato Balduzzi e Francesco Profumo. Il Centro della Fondazione Ri.med – nata nel 2006 da una partnership fra governo italiano, Regione siciliana, CNR, Università di Pittsburgh e University of Pittsburgh Medical Center (UPMC) – avrà un’estensione di 31.000 mq e sarà realizzato su un terreno di 16 ettari che il Comune di Carini, attraverso la Regione Siciliana, ha donato alla Fondazione. Il progetto è firmato da un raggruppamento d’imprese internazionali e italiane, vincitore del concorso bandito lo scorso anno, ed è stato concepito all’insegna di un forte risparmio energetico e di un impatto ambientale minimo, proprio in virtù delle tecnologie all’avanguardia e dei materiali che verranno utilizzati per la sua realizzazione. Otto le principali aree di ricerca che verranno sviluppate all’interno del Centro: biologia strutturale e computazionale, ricerca di nuovi farmaci, sviluppo di vaccini, sviluppo di dispositivi biomedici, medicina rigenerativa e ingegneria dei tessuti, Imaging molecolare e neuroscienze. La posa della prima pietra della struttura è prevista entro la fine del 2013 e la fine dei lavori nel 2016. Il costo complessivo per la costruzione dell’opera è di 210 milioni di euro provenienti da un finanziamento messo a disposizione dal governo. In un secondo momento, all’interno della stessa area, nascerà anche un nuovo ospedale da trecento posti letto che sarà collegato al Centro di ricerca, dando vita ad un campus biomedico di rilevanza internazionale. Un progetto che avrà effetti positivi sull’economia siciliana e dell’Italia Meridionale e inevitabilmente per il territorio del Comune di Carini, attualmente in preda alla crisi economica………..

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