Partinico, refurtiva ai legittimi proprietari
Saranno restituiti ai legittimi proprietari, i portavasi e gli oggetti sacri trafugati da alcune tombe del cimitero comunale di Partinico e ritrovati, dai carabinieri della locale compagnia, nel bagagliaio di un’autovettura, casualmente fermata ad un posto di controllo.
Si tratta di 9 statuette che riproducono figure sacre, di 60 vasi in metallo, nonché attrezzi utilizzati per effrazioni.
In realtà ad oggi, in caserma, non risulta alcuna denuncia da parte dei privati che hanno subito la profanazione delle sepolture dei propri cari; violazione accertata ieri mattina, nella necropoli cittadina, dai carabinieri.
Intanto, le persone che si trovavano a bordo della Fiat Punto che trasportava la refurtiva, due giovani di Partinico, uno di Alcamo e un minorenne, tutti disoccupati, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione.
Proseguono le indagini dei Carabinieri finalizzate anche all’identificazione delle vittime del reato.