Partinico. Il Tar respinge la richiesta di sospensiva sulle sanzioni del Patto di Stabilità
Il Tar respinge il ricorso presentato dal Comune di Partinico sulla sospensiva delle sanzioni sul Patto di stabilità. Il Comune è pronto ad appellarsi al Consiglio di Stato. Il ricorso respinto in prima istanza era stato preparato sulla scia di una recente sentenza della Corte Costituzionale del 9 agosto scorso che si è pronunciata favorevolmente su un’istanza della Regione Sicilia che aveva decretato che per le regioni a statuto speciale non si possono applicare le disposizioni sul Patto di Stabilità senza l’avallo della Conferenza Stato Regioni che non si era ancora pronunciata per Sicilia e Sardegna. Perciò su indirizzo dell’Anci Sicilia il Comune di Partinico insieme agli altri comuni dell’isola aveva chiesto la sospensiva delle sanzioni sul Patto di Stabilità (taglio dei trasferimenti per 600 mila euro, blocco delle assunzioni) per rinnovare così anche i contratti per i lavoratori precari dell’ente locale. “Ripresenteremo la richiesta di sospensiva al Consiglio di Stato- spiega il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo – abbiamo già dato mandato all’avvocato Umberto Polizzotto di predisporre il nuovo procedimento legale”.