Palermo, falso allarme bomba nel centro storico
E’ rientrato l’allarme bomba che stamani aveva costretto a fare evacuare un palazzo e a interrompere il traffico nel pieno centro storico di Palermo. La vettura era parcheggiata all’angolo tra via San Cristoforo e via Bologna, a pochi passi da via Roma, una delle arterie principali della città. L’allerta è scattata quando l’uomo prima di aprire la sua vettura parcheggiata, ha notato all’interno un sacchetto di plastica, dal quale fuoriuscivano cavi attaccati alla batteria di un telefono. Gli artificieri intervenuti sul posto non hanno trovato esplosivo all’interno della Mini Cooper di proprietà dell’imprenditore Natale Di Maria, di 42 anni, bersaglio di un tentativo di intimidazione. Nella vettura è stato infatti scoperto un finto innesco con fili elettrici collegati a un telefonino a un involucro di plastica. Di Maria, titolare di un ingrosso di alimentari ad Altarello, una borgata alla periferia Sud di Palermo, è stato ascoltato dalla polizia. Tutto faceva pensare a una bomba ma non lo era. L’ipotesi delle indagini avviate dalla polizia è quella di un’intimidazione contro Di Maria legata al racket delle estorsioni.