Dalla Regione 95 milioni ai Comuni per debiti con Ato
La Regione sblocca i primi 95 milioni di euro per i comuni nell’ambito del piano di ripianamento del buco da 500 milioni di euro creato nel sistema di gestione dei rifiuti. I fondi appena assegnati sono vincolati alla copertura dei debiti che gli enti locali hanno con gli Ato rifiuti. Le disposizioni sono contenute in una circolare firmata dal ragioniere generale Biagio Bossone e dai dirigenti Luciana Giammanco e Marco Lupo.
L’operazione in soccorso dei comuni era stata annunciata dal governatore Rosario Crocetta nel giorno del suo insediamento, sabato scorso. Ai comuni, secondo la circolare, saranno assegnate risorse per i prossimi cinque anni e gli enti locali dovranno restituirle in vent’anni. La Regione invierà commissari ad acta in quei comuni i cui consigli non approveranno il piano di rientro dal debito con la contestuale copertura integrale dei costi di servizio di gestione integrata dei rifiuti. Nel caso in cui il comune utilizzasse le anticipazioni per finalità diverse la Regione recupererà i
fondi tagliando i trasferimenti ordinari all’ente inadempiente.