Capaci, uomo accoltella la moglie. La donna, un’impiegata comunale di Carini, non è in pericolo di vita
Si erano sposati lo scorso mese di Aprile. Apparentemente era una coppia tranquilla. Ma questa mattina, tra le mura domestiche, invece, al culmine di una lite violenta, inaspettatamente, il marito ha accoltellato la moglie, ferendola in più parti del corpo. Rosaria Di Maio, 45 anni, impiegata comunale di Carini, si trova adesso ricoverata a Villa Sofia. I medici del nosocomio palermitano dovranno sottoporla ad un delicato intervento per rimarginare i numerosi tagli inferti al volto, all’addome e al braccio dal marito, Erasmo Puccio, 55 anni, benestante di Capaci. Fenditure che avrebbero provocato anche la lesione di organi interni. In ogni caso, la donna, al momento non è in pericolo di vita. L’allarme al 112 è scattato intorno alle 9,30 di questa mattina. Sono stati i vicini, preoccupati dalle urla provenienti dalla villetta di Via Dei Pini a Capaci, dove la coppia risiede, a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e di un’ambulanza del 118. Quando i militari sono arrivati sul posto, la donna, che non ha mai perso conoscenza, si era trascinata fuori, vicino al cancello, per chiedere aiuto. Mentre il marito, che aveva riposto il coltello utilizzato per ferire la moglie su un ripiano della cucina, era rimasto in casa. Erasmo Puccio, per cui sono immediatamente scattate le manette ai polsi, ai militari ha subito ammesso le proprie responsabilità. L’uomo, che deve rispondere di tentato omicidio, in un primo momento è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri di Capaci, dove è stato interrogato dal Magistrato di turno, Diana Russo. Poi è stato trasferito nel penitenziario di storico di Palermo, all’Ucciardone. Il triste episodio si è consumato nella cucina della casa coniugale, dove mobili, pareti e suppellettili sono stati trovati pieni di sangue schizzato dalle ferite subite dalla donna. Una scena raccapricciante anche per la Sezione Investigazione Scientifica del Comando Provinciale dei Carabinieri che hanno eseguito eseguendo i rilievi di rito per risalire all’esatta dinamica del tentato omicidio. Il sangue era sparso ovunque. La vicenda ha suscitato sgomento tra le comunità di Capaci e Carini, città, quest’ultima, di cui è originaria la donna che, peraltro, lavora agli uffici servizi sociali del Comune. Colleghi e conoscenti descrivono Rosaria Di Maio come una persona in gamba e solare. Erasmo Puccio, che per anni ha gestito una pizzeria a Capaci, negli ultimi tempi si occupava solo di gestire i beni di famiglia, avendo ereditato dal padre, assieme alle sorelle, diversi immobili che insistono nella cittadina balneare. E pare che alla base del loro litigio, ci fossero proprio motivi economici e pressioni provenienti dalla sfera familiare dell’uomo che non avrebbe mai apprezzato il suo recente matrimonio ed alcune decisioni dul patrimonio. Agli occhi dei vicini e di conoscenti, la coppia era apparentemente tranquilla; prima di questa mattina nessun particolare segnale aveva fatto presagire tali ostilità tra i due.LE IMMAGINI E I PARTICOLARI NEL TG DI OGGI.