Alcamo, vigile del fuoco muore in servizio
È morto sul colpo cadendo dalla scala sulla quale era al lavoro per mettere in sicurezza un albero pericolante. La vittima è Felice Pipitone, un vigile del fuoco 42enne di Alcamo, che insieme a due colleghi, nel pomeriggio di iiri, stava eseguendo un intervento nel quartiere Palma, a Trapani.
Il forte vento che ha sferzato la Sicilia, infatti, ha provocato numerose chiamate dei cittadini al comando dei pompieri e il 42enne si trovava insieme alla propria squadra quando è avvenuta la tragedia.
Dopo la caduta l’uomo non dava alcun segno di vita, i colleghi hanno così lanciato l’allarme e sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, ma per il vigile del fuoco non c’è stato nulla da fare: il suo cuore aveva già smesso di battere. Non si sottovaluta l’ipotesi che la caduta sia stata provocata da un malore. Resta quindi da chiarire se il pompiere sia morto mentre lavorava o l’incidente sia stato fatale.
Il segretario regionale Giovanni Saccone segretario della Cisl Fns Sicilia, si stringe al dolore della famiglia. “Un’altra giovane vittima caduta nell’adempimento del dovere. Siamo vicini alla famiglia ed ai colleghi di Trapani. Dio gli sia vicino. Siamo tristi e addolorati per quanto successo. E’ un giorno terribile per tutti i pompieri”.
E il sindaco della Città di Alcamo, Sebastiano Bonventre insieme alla Giunta Comunale al Consiglio tutto ed al Presidente, Giuseppe Scibilia, esprimono il proprio cordoglio per la morte del vigile del fuoco alcamese, Felice Pipitone.
Il pensiero va alla famiglia del concittadino alcamese che lascia, improvvisamente, la moglie e due figli. Un ringraziamento particolare, viene espresso, al Corpo dei Vigili del Fuoco che espletano un servizio difficile, in prima linea, a tutela della sicurezza del territorio e dei cittadini.