Alcamo. Ricorso al Tar, Solina: “restano gravi ombre sul risultato delle elezioni”

Niclo Solina, candidato sindaco di Alcamo, all’indomani del pronunciamento del Tar in merito al ricorso da lui presentato sul risultato delle elezioni amministrative, interviene in una nota, replicando ai legali del sindaco Sebastiano Bonventre, gli avvocati Baldassare Lauria e Alessandro Finazzo che lo avevano invitato ad “accettare le regolare della democrazia”.
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha giudicato “inammissibile” il ricorso presentato da Solina, che chiedeva l’annullamento di 4,000 voti assegnati all’attuale sindaco Sebastiano Bonventre, che ha vinto per soli 39 consensi in più.
“Ho chiesto al tar – dichiara Solina – di accertare se è vero che vi sono state centinaia e centinaia voti attributi a Bonventre che erano palesemente e volutamente riconoscibili, come frutto di un’intesa tra elettori e capielettori. Ho portato a sostegno, centinaia di dichiarazioni, anche di Presidenti di Seggio, e spiegato pure come l’Assessorato Regionale aveva indotto in errore gli stessi Presidenti.
Insieme ad Abc, ho chiesto che fosse accertata la verità, che vi fosse giustizia, altro che «tentativo di sovvertire il risultato democratico» come dicono i legali di Bonventre. Personalmente – continua Solina – auspicavo che venissero controllate tutte le schede, anche quelle chieste da Bonventre che aveva ammesso che vi erano state numerose irregolarità. Il Tar ha detto no, ha detto che il controllo delle schede non va fatto. Non ha detto che “il ricorso è totalmente infondato” come dicono gli avvocati del sindaco che inoltre, mi hanno augurato di accettare la democrazia: assicuro loro – dice l’esponente di Abc- che accetterò sempre le regole della democrazia, ma li assicuro anche, che lotterò allo stesso modo, perchè possano trionfare verità e giustizia. Mi chiedo infine, al di là delle affermazioni dei suoi legali, Bonventre è sereno nell’amministrare una città che lo premiato per soli 39 voti in più, ma con una grave ombra sullo svolgimento delle operazioni elettorali?”