Venezuela. E’ libero Mario Russo, originario di Balestrate
Dopo otto giorni di prigionia Mario Russo il 23 enne originario di Balestrate torna in libertà. Rapito il 15 ottobre scorso in uno Stato venezuelano, dove risiede con la famiglia emigrata negli anni ’50 in Sudamerica, grazie a un blitz del corpo di polizia specializzata in materia di sequestri è stato liberato. Il giovane era stato rapito a scopo estorsivo da un commando armato che durante l’irruzione nell’abitazione dove lo tenevano nascosto è riuscito a fuggire dopo un conflitto a fuoco con la polizia. Gli agenti hanno trovato Mario legato ai piedi e imbavagliato, ma le sue condizioni di salute sarebbero buone. In questa settimana i rapitori hanno più volte chiesto per telefono alla famiglia di Russo un’ingente somma di denaro come riscatto e avrebbero cambiato più volte residenza per sfuggire alle forze dell’ordine ma alla fine sono stati scovati. L’ambasciata Italiana in Venezuela, aveva inviato l’esperto antisequestri Giuseppe Scrima. La polizia del posto avrebbe già fermato un colombiano ritenuto autore di diversi sequestri avvenuti nella stessa zona del Venezuela in cui è stato rapito Mario e a breve pensa si catturare il resto del commando che è riuscito a fuggire. Sono state ore di grande attesa e preoccupazione anche per i parenti della famiglia Russo che risiedono a Balestrate. L’incubo è finito -ha dichiarato un cugino-.