Carini. Rifiuti, arriva il commissario per reperire i fondi comunali

Dopo la nomina dei commissari ad acta inviati dalla Regione Siciliana nei comuni per l’approvazione della delibera di adesione delle Srr che sostituiranno gli Ato Rifiuti, sono arrivati anche i commissari che reperiranno i fondi che gli enti locali devono alle società d’ambito territoriale. Un atto di forza secondo molti sindaci, messi con le spalle al muro da un governo che già da mesi non trasferisce le somme dovute. La situazione è davvero critica e a Carini -ad esempio- a fronte di una spesa di 7 milioni di euro per la gestione del servizio dei rifiuti, nelle casse dell’ente ne entrano appena 3 milioni, anche a causa dell’evasione della Tarsu, pari al 50%. Sì, perchè sono in tanti a non pagare le bollette, da un lato c’è chi non ha proprio la possibilità economica, dall’altro c’è chi non onora i pagamenti perchè in cambio non riceve l’adeguato servizio. Per il sindaco di Carini, Giuseppe Agrusa, l’unico responsabile di questa situazione fallimentare è il governo Lombardo
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