Alcamo. Movimento Abc: “irregolarità nella gestione finanziaria del comune”
La Corte dei Conti avrebbe accertato gravi irregolarità nella gestione finanziaria del Comune di Alcamo per l’anno 2010.
Nella deliberazione n. 225 del 28 settembre 2012, pervenuta al municipio in questi giorni, l’organo di controllo dello Stato, avrebbe censurato la condotta dell’amministrazione Scala, segnalando gravi irregolarità.
A denunciarlo è il movimento politico Alcamo Bene Comune, rappresentato da tre esponenti in consiglio comunale.
Nel mirino finisce l’ex sindaco della città Giacomo Scala, che secondo quanto appreso dal movimento, avrebbe percepito, “anche nel corso dell’anno 2010, il compenso di amministratore della società ‘Sviluppo del Golfo a r.l.’ in violazione della legge finanziaria e che solo a seguito dei rilievi formulati dalla Corte, la società partecipata si è adeguata alla normativa”.
Secondo la Corte dei Conti, quindi, l’ex primo cittadino ha incassato un compenso come amministratore di una società a partecipazione pubblica, nonostante dal 2007 una legge faccia espressamente divieto ai Sindaci di percepire tali compensi.
Scala, raggiunto telefonicamente, minimizza la vicenda: “è una questione che ha riguardato tanti comuni siciliani. Appena abbiamo ricevuto le indicazioni della Corte dei Conti, ci siamo subito adeguati. Sono stanco – ha concluso – di ricevere attacchi pretestuosi che di concreto hanno poco”.