Partinico, arresti per furti e droga

Notte intensa di lavoro per i carabinieri della compagnia di Partinico e per gli uomini del locale commissariato. Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Partinico a conseguire l’importante risultato al termine di un servizio di contrasto ai reati predatori disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo retto dal Generale di Brigata Teo LUZI. I primi due a finire in manette in ordine temporale sono stati BOGDAN Marcu Petrut, romeno 26enne e ANTEA Aurora, romena di 45 anni. Per entrambi l’accusa è di furto aggravato in concorso. La locale Centrale Operativa ha ricevuto una telefonata dagli impiegati di un supermercato di Borgetto durante la quale veniva denunciato il furto ad opera di due cittadini extracomunitari (pochi minuti prima era stato segnalato un furto ad opera delle stesse persone ad opera delle stesse persone in un esercizio commerciale di Partinico). I Carabinieri hanno effettuato un controllo in zona ed a circa 800 metri hanno intercettato una Seat Ibiza con all’interno BOGDAN e la ANTEA. Al’interno del mezzo sono stati rinvenuti dei borsoni contenenti: 25 bottiglie tra liquori e champagne, una trentina di confezioni di Parmigiano Reggiano sottovuoto. I due accompagnati in caserma sono stati tradotti presso il Tribunale di Palermo dove sono stati giudicati con il rito direttissimo a seguito del quale dopo la convalida dell’arresto son ostati condannati entrambi ad un anno di reclusione e 400€ pena sospesa. L’ultimo arrestato in ordine temporale è LETO Alessandro,38enne operaio partinicese, per lui l’accusa è di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. A seguito di perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto sequestrato complessivamente 320 grammi di marijuana. Nel corso dell’operazione, i militari hanno perquisito un altro appartamento sullo stesso piano, nella disponibilità di altri due soggetti, di cui uno minorenne, entrambi denunciati in stato di libertà per: coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, aver trasformato giocattoli in armi e poiché trovati in possesso di una pianta di canapa indiana avente altezza di circa 90 cm, coltivata in un vaso in plastica posto sul balcone dell’abitazione, grammi 8 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché una pistola giocattolo priva del contrassegno rosso. La sostanza stupefacente e la pistola giocattolo venivano sottoposte a sequestro. Espletate le formalità di rito, l’arrestato veniva associato presso la Casa Circondariale “Ucciardone” di Palermo. La polizia di Stato sta indagando, invece, su un furto eseguito stanotte, intono alle 3, ai danni della carnezzeria di Giovanni Zito in Largo Modica. 3 giovani a volto scoperto, hanno rotto la vetrata dell’attività commerciale e una volta dentro hanno asportato le monete lasciate in cassa dall’esercente. Ignari fino a quel momento della presenza delle telecamere che hanno registrato ogni loro mossa e ripreso i loro volto, hanno pure tentato di fare irruzione all’interno di una sala giochi, ma la porta blindata gli ha impedito l’accesso. Sono in corso le indagini per identificare gli autori che sarebbero tutti partinicesi.