Partinico. Suolo pubblico, si conclude contenzioso con la Bertolino: la distilleria pagherà 13.000 euro ogni anno
Grazie ad un accordo di transazione di 100 mila euro, che si aggiunge all’anticipazione di 68 mila euro già erogata dalla titolare dell’industria due anni fa, l’amministrazione Lo Biundo chiude il contenzioso con la distilleria Bertolino sulla concessione del suolo pubblico per l’approvvigionamento idrico dal pozzo San Carlo dal 2003 al 2012. Nei mesi scorsi la Bertolino SPA aveva presentato un ricorso, sulla scia di una sentenza del Tribunale Civile di Palermo, sezione distaccata di Partinico, in cui contestava il calcolo delle porzioni di suolo pubblico elaborato dal Comune, calibrato in metri lineari, mentre chiedeva che il cumulo delle somme da erogare fosse calcolato in metri quadri. Dal ricorso le parti in causa sono arrivate alla fine ad un accordo comune, le 100 mila euro verranno erogate già dalle prossime settimane, mentre dal prossimo anno le somme verranno messe regolarmente a ruolo attraverso un canone di circa 13 mila euro annui.
“Abbiamo trovato un accordo con il Comune sulle somme giuste da pagare per l’occupazione del sottosuolo pubblico che onorerò con serietà – sottolinea la titolare della distilleria Antonina Bertolino, in una nota inviata dal Comune. Per decenni nessuna amministrazione mi ha mai chiesto di pagare. Sono a conoscenza di una delibera di consiglio che dovrebbe risalire al 2000 in cui l’Ente si pose il problema del pagamento del sottosuolo pubblico ma non mi è mai stato recapitato nulla prima degli ultimi anni. Nemmeno in sede di rilascio dell’autorizzazione per la costruzione dell’ultima condotta di scarico fu affrontato il problema dell’eventuale pagamento del canone sul sottosuolo che fu avviato solo successivamente. Devo dire che a Partinico – conclude la titolare dell’importante – finora solo la Bertolino ha cominciato a pagare il sottosuolo pubblico”.