Monti a Lombardo: dimettiti ! …meglio tardi che mai.
di Federico Orlando
Tanto tuono che piovve. Adesso anche Monti si interessa della Sicilia e temendo che possa andare in default, cioè che non possa più rispettare i suoi impegni finanziari, con una lettera ufficiale, ha invitato il presidente Lombardo a dimettersi, come lui stesso ha promesso. Lo avesse fatto prima e lo avessero fatto altri Premier che hanno preceduto Monti, probabilmente la Sicilia non sarebbe in queste condizioni. Nell’isola, i politici hanno sempre fatto tutto quello che hanno voluto, alludendo ad uno Statuto Speciale che hanno usato solo per salvaguardare i propri interessi. I risultati sono stati disastrosi e le condizioni approssimative dell’isola che per le sue naturali bellezze dovrebbe essere ricca ed invece è sempre stata sull’orlo del fallimento, lo testimoniano. Raffaele Lombardo ha preannunciato le dimissioni già da tre mesi e da allora si è preoccupato esclusivamente di sistemare il suo futuro politico, ha dato decine di incarichi, ha nominato assessori, senza preoccuparsi amministrare. Non è il primo ne l’ultimo a curare i propri affari. ma per la prima volta il Premier del Governo centrale se ne sta preoccupando. Meglio tardi che mai. I siciliani si augurano che la lettera di Monti serva a fare immediata chiarezza e che per il futuro crei un precedente grazie al quale lo Stato si ricordi che il popolo di Sicilia fa parte della nazione e non può essere abbandonato in mano a politici che parlano di statuto speciale e curano esclusivamente i propri interessi.