Partinico. Ospedale Civico, chiusa e riaperta la camera iperbarica
Il direttore tecnico della “Sistemi Iperbarici. Gruppo Sapio”, Massimo Godono, smentisce la notizia sulla chiusura della camera iperbarica dell’ospedale Civico di Partinico. La camera di decompressione ha ricevuto la visita dei Carabinieri del Nas di Palermo, lo scorso 11 ottobre. I militari hanno chiesto alla società che gestisce i locali di visionare la documentazione amministrativa ma la stanza non è stata chiusa. Nel corso dei controlli da parte dei Nas sono state rilevate delle macchie di umidità nella struttura chiusa, ma queste -scrive il direttore tecnico Massimo Godono- non pregiudicano la sicurezza degli impianti. Il direttore sanitario dell’ospedale di Partinico, il dottor Garda, aveva comunque disposto per precauzione la chiusura della camera iperbarica, che è stata riaperta ieri in seguito alla consegna della documentazione da parte della “Sistemi Iperbarici. Gruppo Sapio”, che ha effettuato un sopralluogo nella struttura chiusa. Sono state effettuate -conclude la nota di Godono-, prove di funzionamento dell’impianto antincendio e dell’idrante, risultati perfettamente in regola e non compromessi dall’umidità. Dunque non esistono condizioni di pericolo per la sicurezza dei pazienti all’interno della camera iperbarica dell’ospedale civico di Partinico. Comunque, gli accertamenti dei Nas sono stati svolti
nell’ambito di indagini delegate dalla Procura regionale della Corte dei conti di Palermo ed eseguite con personale tecnico dell’Azienda sanitaria provinciale e dell’Inail.