CAPACI. PRESENTATA LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO SALVINO
Salta il Consiglio Comunale per mancanza di numero legale ieri sera e questa mattina, l’opposizione, protocolla alla segreteria generale la mozione di sfiducia nel confronti del sindaco di Capaci Benedetto Salvino. Ad apporre la propria firma sul documento sono stati gli 8 Consiglieri Salvo Puccio, Antonio Vassallo, Salvatore Luna, Paolo Siino, Erasmo Vassallo, Mario Giambona, Giovanni Cuneo e Andrea Taormina. La mozione di sfiducia, che per passare in aula dovrà essere votata da 13 rappresentanti dell’assise civica, verte ad additare il primo cittadino di avere palesemente disatteso i principali punti amministrativi contenuti nel suo programma elettorale, tradendo, quindi, la fiducia popolare. Dalla scriteriata gestione delle finanze locali che ha comportato lo sforamento del patto di stabilità all’incremento delle tasse locali a fronte di servizi scadenti, dall’incapacità di portare avanti le promesse sul piano regolatore, al totale fallimento sulla politica turistico ricettiva, dalla gestione fallimentare dei servizi comunali come la Farmacia, la Ludoteca, il servizio mensa, il servizio di trasporto degli studenti, alla mancata realizzazione di opere pubbliche. Sono queste le maggiori responsabilità che i firmatari del documento attribuiscono al sindaco Salvino. Il Consigliere Comunale Mario Giambona che sostiene la mozione – aggiunge in una nota – che è chiaro alla collettività di Capaci come la gestione dell’amministrazione Salvino sia un totale fallimento su tutti i punti. Tale situazione è da tempo chiara anche ai consiglieri della cosiddetta “ex maggioranza” che hanno manifestato malumori e si sono dichiarati in più riprese disponibili a votare la mozione di sfiducia. Inoltre, il Consigliere Comunale Salvatore Luna ha chiesto pure le sue dimissioni, visto che la sua maggioranza non saprebbe affrontare la realtà. Pare infatti, che ieri sera, il mancato raggiungimento del numero legale in aula sia stato dettato dal timore che venissero riconosciuti dei debiti fuori bilancio e quindi rischiato di sforare, anche quest’anno, il patto di stabilità .
