BALESTRATE. PAESE TAPPEZZATO CON MANIFESTI ANTIRACKET

Stanotte il neonato movimento Fronte antimafia ha tappezzato Balestrate di manifesti che invitano gli imprenditori e i commercianti a denunciare i mafiosi e ribellarsi al racket. Nei volantini c’era scritto “I mafiosi sono merde, non avere paura, non sei da solo, denunciali”. Nei manifesti erano segnalati anche i recapiti di Addiopizzo e Libero Futuro. E’ stata la prima azione del Fronte antimafia, che rappresenta il primo
movimento contro il pizzo nato nella provincia più remota. Il gruppo di prima
linea sta cercando di rompere il muro di silenzio che ancora resiste nei
piccoli paesi, lontano dai movimenti antiracket delle città e lontano dai
riflettori dei media. Il Fronte antimafia è composto da 33 persone ma è destinato a crescere nel tempo. Balestrate e i paesi della zona di Partinico stanno vivendo un momento delicato. La recente operazione The End ha confermato che tutti pagano il
pizzo. Ma nessuno osa ribellarsi. A breve saranno sentiti dai magistrati gli
imprenditori che dalle intercettazioni avrebbero pagato il pizzo al mandamento
guidato dai Vitale di Partinico. Vogliamo essere il megafono dei grandi movimenti antimafia della Sicilia – scrive in una nota il fronte antimafia – vogliamo fare capire che il vento è cambiato. La tempesta della legalità si è abbattuta anche sui paesi.

Hide picture