ALCAMO. MPA INTERVIENE SU FUTURO OSPEDALE
Il commissario provinciale di Trapani dell’Mpa Gaspare Noto si appresta a chiedere un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, assieme ai sindaci e agli amministratori trapanesi dell’Mpa per affrontare le problematiche lamentate dagli alcamesi fortemente preoccupati sulle sorti del proprio ospedale. Se uno dei rischi che può compromettere il nuovo corso della sanità è quello, come ha detto l’assessore Russo, che apposta vengono messe in giro notizie false, l’Mpa spera che non siano vere quelle relative al ridimensionamento del San Vito e Santo Spirito. Se invece risultano fondate, evidenziano all’ assessore regionale alla Salute che la riduzione dei reparti, lo smantellamento completo di alcuni o il funzionamento di altri in regime per così dire part time, renderebbe deficitario e inutile un complesso che sulla carta è destinato a garantire servizi sanitari ad un enorme bacino di cittadini, a cavallo tra le provincie di Trapani e Palermo, territorio che nei mesi estivi vede triplicata se non quadruplicata la propria popolazione per la presenza di località turistiche di grande importanza. Se le scelte fatte sono queste l’Mpa esprime perplessità e sollecita dunque l’assessore Russo ad essere maggiormente attento, perché da una parte si rafforzano presidi di Comuni della provincia che si trovano dentro lo stesso bacino territoriale, dall’altra parte si sminuisce la valenza del San Vito e Santo Spirito nonostante le distanze che gli utenti dovrebbero sopportare per raggiungere il presidio più vicino dove ricevere le prestazioni non più garantite presso la propria struttura.
