PARTINICO. SECONDO ATTENTATO CONTRO ENZO BRIGANO’: «FATEVI AVANTI»

E’ scosso e preoccupato, Enzo Briganò, noto cardiologo di Partinico, vice presidente del consiglio provinciale di Palermo ed esponente del Movimento per l’Autonomia, raggiunto nei giorni scorsi dal secondo attentato intimidatorio. La sua villetta, intestata alla moglie, è stata quasi completamente distrutta dalla fiamme all’interno. Non ci sono dubbi sulla matrice dolosa dell’inquietante messaggio, ma non si conosce con certezza il giorno in cui la casa di villeggiatura, sia stata incendiata. La villetta infatti è ubicata in una zona di campagna, in una strada senza uscita di contrada Renio, un’area quasi disabitata di Partinico. Nessuno sembra aver visto nulla nei giorni scorsi. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il figlio di Enzo Briganò, che si è recato nella casa martedì scorso, trovando la spiacevole sorpresa. Un altro messaggio col fuoco era arrivato al politico nella notte tra l’8 e il 9 ottobre, quando ignoti bruciarono il portone in legno del suo studio medico in via dell’Avvenire a Partinico. Anche in quel caso fu accertata la matrice dolosa del rogo. Questa mattina la Polizia Scientifica ha effettuato i rilievi per cercare di risalire ai malviventi che hanno messo a segno l’attentato, l’ennesimo ormai che si registra nella cittadina. “Sono preoccupato per quanto mi sta accadendo – dice ai nostri microfoni. Se qualcuno ha qualcosa da dirmi che lo faccia di persona”