ISOLA DELLE FEMMINE. L’OPPOSIZIONE GETTA OMBRE SU OPERATO UFFICIO TECNICO COMUNALE

Rimuovere dall’incarico un funzionario comunale, Responsabile del Settore tecnico-urbanistico di Isola delle Femmine perché sarebbe stato coinvolto in una serie di episodi che metterebbero in discussione la legalità e la trasparenza dell’azione amministrativa. A chiederlo al sindaco Gaspare Portobello, è stato nel corso dell’ultima seduta consiliare, il gruppo “Rinascita Isolana” che siede tra gli scranni dell’opposizione. La richiesta della minoranza, che getta ombre sull’ente locale, nasce da un decreto del Tribunale di Palermo che –scrive in un comunicato “Rinascita Isolana”, ha disposto il sequestro di numerosi immobili intestati ad alcuni parenti del funzionario comunale, che sarebbero vicini ad organizzazioni malavitose. Questi beni sarebbero –secondo la minoranza- stati oggetto di concessione edilizia in sanatoria da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale ed all’interno degli stessi si sarebbero esercitate per mesi attività commerciali, in assenza di qualsiasi autorizzazione edilizia. L’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente – a seguito di accertamento ispettivo richiesto dalla locale Stazione dei Carabinieri-, scrive Rinascita Isolana, avrebbe recentemente contestato la legittimità di una concessione edilizia rilasciata dall’Ufficio Tecnico di Isola delle Femmine in via diretta, in assenza di piani di lottizzazione, su progetto elaborato da un amministratore in favore di congiunti di un altro amministratore. Il susseguirsi di simili avvenimenti, unito al fatto che numerose pratiche edilizie, curate dall’ufficio competente, sarebbero attualmente al vaglio del Servizio Ispettivo dell’Assessorato regionale al ramo e della Magistratura, -sostiene l’opposizione- non consente di postergare ulteriormente la revoca dell’incarico dirigenziale conferito al funzionario ed impone –conclude Rinascita Isolana- una profonda riflessione sui rapporti tra Istituzioni e Burocrazia in una terra di frontiera, inserita in un comprensorio che sta vivendo una nuova, drammatica, emergenza-legalità.
La replica del sindaco Gaspare Portobello non si è fatta attentere. Ancora una volta – si legge in una nota – la rabbia di un gruppo politico che non riesce a ritagliarsi un ruolo costruttivo nella vita amministrativa e politica di Isola delle Femmine, si limita ad esercitare una sterile attività volta solo a screditare l’operato della Giunta e dell’ente che guida. Innanzi tutto – scrive ancora Portobello – esprimo la mia piena solidarietà al Capo dell’Ufficio Tecnico Comunale e a tutti i suoi collaboratori che sono vittime di attacchi calunniosi. Non appena appresa la notizia del provvedimento di sequestro emanato da parte degli Organi competenti – si legge nella nota – è stata immediatamente emanata dall’ Ufficio Tecnico comunale, la revoca, in via cautelativa, della concessione edilizia in sanatoria ed è stato disposto dalla Polizia Municipale il sequestro dell’immobile. Inoltre – prosegue Portobello – è giusto ricordare che l’attuale Capo Ufficio Tecnico è stato prescelto con incarico fiduciario, nell’anno 2003, dall’allora Sindaco Bologna, attuale coordinatore del Gruppo “Rinascita Isolana”, e che il settore presenta in organico gli stessi dipendenti che per oltre dieci anni hanno lavorato all’interno sotto la Sindacatura dello stesso Bologna. Non si capisce, pertanto – aggiunge Gaspare Portobello – come quelle stesse persone che per anni hanno fornito la loro preziosa collaborazione al Sindaco Bologna diventino, per lo stesso, quando questi non ricopre più alcuna carica amministrativa, improvvisamente inaffidabili e di discussa legalità e trasparenza. In ogni caso, il sindaco di Isola delle Femmine ribadisce che tutti gli atti prodotti dall’Ufficio Tecnico e dagli altri Uffici comunali sono sempre a disposizione degli Organi di Controllo. Certi di continuare ad esercitare una costante e severa azione di controllo degli Organi comunali per affermare i principi di legalità e trasparenza nell’attività amministrativa, non ci faremo condizionare – conclude il primo cittadino di Isola delle Femmine – da attacchi diffamatori e strumentali.