CARINI. TENTATI FURTI AL “POSEIDON”, DUE ARRESTI E UNA DENUNCIA

Avevano pensato bene di approfittare della confusione che si era formata presso il centro commerciale “Poseidon” di Carini in occasione della festività di tutti i Santi e dei defunti, per tentare un colpo: rubare un motorino. Invece sono stati arrestati. Vito D’Armetta, 24 di Carini, e Alessandro Matranga, palermitano di 27 anni, ma residente a Carini, entrambi nullafacenti, sono stati sorpresi dalle telecamere di sorveglianza del centro commerciale, mentre tentavano di forzare il blocca sterzo di una Vespa 50, regolarmente posteggiata nell’area di parcheggio. Così il personale della vigilanza privata del Poseidon ha subito avvisato la centrale operativa dei Carabinieri della stazione di Villagrazia di Carini, i quali, coadiuvati dai colleghi delle gazzelle del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Carini, hanno sorpreso i due abili predatori nella flagranza di reato traendoli in arresto con l’accusa di tentato furto. I due ragazzi sono stati poi ristretti temporaneamente in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo che ha emesso una condanna di sei mesi di reclusione con pena sospesa. Sempre nella giornata di ieri, i Carabinieri della stazione di Villagrazia, hanno inoltre deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per tentato furto, D. m., fattorino 57enne palermitano, ma residente a Torretta. L’uomo è stato sorpreso da personale della vigilanza privata dell’ipermercato “Auchan” posto all’interno del centro commerciale dopo aver taccheggiato e superato le barriere antitaccheggio con prodotti di profumeria, nascosti tra gli abiti, per un valore complessivo di 100euro circa. I due arresti e la denuncia del presunto predatore, si inquadrano nell’ambito dei servizi preventivi disposti dal Colonnello Teo LUZI, per il lungo ponte dei morti su tutta la provincia.