BALESTRATE. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INTERVIENE CONTRO IL RANDAGISMO
A seguito dell’Interrogazione sul randagismo presentata dal gruppo consiliare “Balestratesi”, composto dai Consiglieri Alfonso Spica,Guido De Amicis e Gabriella Vitale, l’Amministrazione Comunale sta provvedendo alla cattura degli animali presenti e la reimmissione nel territorio di quelli catturati un anno fa , microchippati e sterilizzati. E’ in programma, inoltre, la predisposizione di un regolamento per la tutela e il benessere degli animali e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione nelle scuole. Nessuna nuova notizia per quanto riguarda la costruzione di un canile nel comprensorio, tramontata l’ipotesi con Alcamo-Castellammare-Calatafimi a causa sia di disaccordi fra i Comuni di Alcamo e Castellammare sia per la non idoneità del sito individuato, resta in piedi quello proposto dall’Unione dei Comuni Montelepre-Borgetto. In un anno, l’ente balestratese ha speso poco più di 11 mila euro per la cattura dei randagi e il trasferimento e il mantenimento in un canile di Rocca di Neto. La retta giornaliera, per ogni animale, per i primi 60 giorni è pari a 4 euro + iva, successivamente si abbassa ad 1 euro e70+Iva al giorno.