ATO RIFIUTI PALERMO 1. NUOVO PIANO PER LA GESTIONE DELLA SOCIETA’
Suddividere l’Ato in 5 sub ambiti, esternalizzare il servizio affidandolo a ditte private, individuare un nuovo centro di trasferenza in zona e distribuire i dipendenti interinali proporzionalmente alla popolazione dei comuni soci. E’ la nuova proposta della Servizi Comunali Integrati, presentata da Gianfranco Puccio, componente del consiglio di amministrazione della società. Il progetto prevede la costituzione di 5 sotto ambiti, sempre sotto il controllo dell’Ato centrale, così suddivisi: uno per Partinico, uno per Carini, uno che comprenda Isola delle Femmine, Capaci e Torretta, un altro per Cinisi, Terrasini e Trappeto e infine Montelepre, Giardinello, Borgetto e Balestrate. “Il risparmio è garantito perchè ci saranno meno spese per il nolo, per i carburanti, per l’assicurazione e per la manutenzione dei mezzi, che comunque saranno messi a disposizione dalle ditte esterne” assicura Gianfranco Puccio. “Ogni comune in questo modo, sarà responsabile della gestione nei paesi amministrati”. “Stiamo individuando – continua Puccio – un sito all’interno dell’ambito, che diventerà centro di trasferenza e poi potenzieremo la raccolta differenziata”. Per il sì definitivo, ora bisognerà aspettare il parere favorevole dei sindaci soci dell’Ato Palermo 1.
