REGIONE. RIFIUTI, LOMBARDO: “LA MAFIA AD UN PASSO DAI TERMOVALORIZZATORI”

“In Sicilia le organizzazioni mafiose sarebbero state a un passo dalla gestione del sistema dei rifiuti attraverso i termovalorizzatori.” E’ quanto emerge dalla relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, presieduta da Gaetano Pecorella, di cui l’ex assessore regionale all’Energia e ora alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo, ha letto alcuni stralci in conferenza stampa assieme al governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo.
“La gara per i termovalorizzatori è stata revocata – ha spiegato Lombardo – per nullità e non per inadempienza dei contraenti”. Citando la relazione, l’assessore Russo ha detto: “Tutti gli elementi inducono a ritenere che la gara per i termovalorizzatori fosse caratterizzata da un forte condizionamento delle organizzazioni di stampo mafioso”.

“Nei prossimi giorni – continua Lombardo – avremo il nuovo piano dei rifiuti, che sara’ incentrato sulla differenziata, poi sugli impianti di compostaggio e il pretrattamento; la quota residua potra’ certamente essere termovalorizzata, ma con i sistemi piu’ moderni che ci consentono appunto di eliminarla. Andremo avanti su questa strada. La delega passa ora nelle mani di un uomo di grande esperienza e capacita’, il prefetto Marino, che assicurera’ economicita’, trasparenza, efficienza a questo sistema”.

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