CARINI. DA STASERA RIPARTE LA RACCOLTA DEI RIFIUTI

Verranno rimossi a partire da questa notte, i rifiuti ammassati negli ultimi 15 giorni nelle periferie di Carini. Il dirigente generale della Protezione civile regionale, Pietro Lo Monaco e il sub-commissario all’emergenza rifiuti nominato da Raffaele Lombardo, Domenico Michelon hanno firmato il decreto che consentirà al Comune di Carini e ad altri 7 enti soci dell’Ato Rifiuti Palermo 1 di conferire i rifiuti nella discarica di Gela. Il tutto per un costo complessivo di 600 euro a tonnellata; 300 euro in più rispetto ai costi sostenuti finora per utilizzare gli impianti di Partinico o di Bellolampo. Le somme necessarie verranno anticipate dalla Regione che poi sottrarrà dai trasferimenti che annualmente vengono erogati agli enti locali: comuni già con bilanci risicati che vedranno ulteriormente diminuirsi le entrate. Il decreto in attuazione dà priorità al Comune di Carini, la cui situazione igienico sanitaria è molto più grave rispetto alle realtà territoriali limitrofe. Domattina, infatti, la discarica di Gela aprirà appositamente per i 12 auto compattatori che a partire da questa sera caricheranno circa 150 tonnellate di rifiuti in tutte le aree periferiche di Carini, dove, i cassonetti non vengono svuotati da circa 2 settimane. La ditta esterna che si occuperà del trasporto dei rifiuti a Gela, sarà l’Aimeri Ambiente. “Evidentemente – dichiara il sindaco di Carini Giuseppe Agrusa – si tratta di una soluzione temporanea per affrontare l’ennesima emergenza rifiuti, auspico che la società d’ambito, entro 10 giorni, avvii la raccolta differenziata, per diminuire notevolmente la quantità di spazzatura da conferire in discarica. In caso contrario resteremo sempre in difficoltà.

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